... è solo un film in bianco e nero visto alla TV.
Così recita una famosissima canzone italiana.
In questa splendida giornata di fine anno non potevamo farci scappare l'occasione di fare una passeggiata sulla spiaggia di Marina di Vecchiano.
Da alcuni anni cerchiamo di farne una specie di "tradizione" familiare. Alessandro e Valentina non aspettano altro che l'occasione di andare in esplorazione sulla spiaggia ricoperta di tronchi portati dalle mareggiate.
Attraversiamo la Tenuta Salviati, antica famiglia ducale italiana di Firenze, e ci dirigiamo verso il mare.
La Tenuta Salviati si trova nel Parco Naturale di San Rossore, proprietà diretta del Presidente della Repubblica Italiana e, ancor prima, del Re d'Italia.
Gli aironi cenerini sono una costante del paesaggio. Sia immobili e concentrati nella caccia che aggraziati nel volo, sono da anni i principi indiscussi dei nostri corsi d'acqua.
Alessandro approfitta di questa bella giornata per giocare con il boomerang acquistato a Londra.
Ormai è diventato un esperto del lancio.
Questa escursione ci porta la prima scoperta del giorno: uno scheletro di muflone quasi integro.
Poco distante troviamo anche la testa.
La seconda inaspettata scoperta è un serpentello che si scalda ai raggi del Sole.
Mentre un bel cane si avvicina correndo ...
... vediamo avvicinarsi alla riva una imbarcazione senza equipaggio.
Ci avviciniamo e vediamo che si tratta di un altro scheletro: lo scafo di un semicabinato.
Sulla prua vediamo la scritta Erika, il nome della barca.
Chiamo la Guardia Costiera (1530) informandola dell'accaduto e proseguiamo con la nostra gita.
Valentina comincia a "dipingere" sulla sabbia.
Bellissimo ritratto di famiglia.
Ultimo graffito sulla sabbia e partenza.
Il cielo ha sempre dei colori magnifici.
Le dune creano un piccolo stagno.
Un ultimo sguardo a questa meravigliosa oasi naturale e torniamo a casa.