Arriviamo nel tardo pomeriggio nella cittadina di Tusayan e come da programma partiamo immediatamente alla volta di una delle meraviglie che la natura è riuscita a creare: il Grand Canyon.
Arriviamo al centro visitatori e lasciamo in fretta la macchina al parcheggio. L'eccitazione sale alle stelle e seguiamo spediti un "sentiero artificiale" che affaccia su uno spettacolo naturale.
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| Presto che è tardi, presto che è tardi! |
Il programma di viaggio prevede la visita del Grand Canyon per il giorno successivo (altro post), ma non potevamo assolutamente lasciarci scappare l'unica occasione che avevamo di vederlo al tramonto.
Nel percorso che ci porta a destinazione troviamo cartelli che ci avvisano della presenza di animaletti selvatici, tra cui gli scoiattoli.
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| Il primo scoiattolo fa capolino dietro una roccia. |
Ed eccoci arrivati.
Difficile (se non impossibile) poter descrivere l'emozione provata. Io, Alessandro e Valentina ci avviciniamo al limite del canyon per vedere quanto è profondo.
Franca si prende invece alcuni minuti per restare da sola. Più tardi mi spiegherà, con gli occhi lucidi ed una lacrimuccia che le splende sul viso, che questo era uno di quei sogni del tipo "sarebbe bello andarlo a vedere ma sarà difficile".
Non eravamo i soli ad attendere il tramonto.
I colori delle rocce colpite dalla luce del tramonto sono fantastici e ci lasciano letteralmente senza fiato.
