Ecco cos'è il Sudafrica per me, un sogno che si realizza.
Arcobaleno a Tamboti - Sudafrica 2017 |
Niente in questa esperienza è stato come mi aspettavo: non mi aspettavo certo, ad esempio, di commuovermi - e piangere - guardando le giraffe. Pensavo che avrei riservato le emozioni forti agli animali più difficili da incontrare.
Macché.
Quando le ho viste placide che mangiavano i cespugli nella luce della sera giù lacrimoni. E' stato quello il momento in cui mi sono resa conto che si: era vero. Ero proprio in Africa!
Non mi aspettavo che gli animali fossero così mimetici, né pensavo che fosse così spaventoso uscire la mattina e trovarsi un babbuino a pochi metri. Non mi aspettavo che nel parco quelli in gabbia fossimo noi, e che subito oltre la recinzione il bush traboccasse di vita.
Alessandro la prima mattina al Tamboti |
Non mi aspettavo nemmeno che avere vicini degli uomini armati di fucile mi avrebbe fatto sentire così tranquilla, anzi, avrei pensato esattamente al contrario!
Tamboti: i ranger cacciano via i babbuini cercando di spaventarli con i fucili ad aria compressa. |
Non pensavo che nel solito giorno potesse essere così tremendamente caldo e così freddo solo poche ore dopo, e non immaginavo che mi sarei trovata a guardare negli occhi un leone, nel Centro di riabilitazione di Moholoholo.
Mamma e figlio |
Ancora una volta ho visto avverarsi uno dei miei sogni, ed ancora una volta sono rimasta incantata di fronte alla potenza e alla bellezza di tutto quello che non ero stata capace di immaginare.
Elefanti al fiume |
Non sarò mai niente.
Non posso volere d’essere niente.
A parte questo,
ho in me tutti i sogni del mondo.
(Fernando Pessoa)