martedì 26 luglio 2016

Le falesie d'ocra: Colorado Provenzale

Quando si pensa alla Provenza le prime cose che vengono in mente sono la lavanda, il canto delle cicale, le casette con le finestre lilla o azzurre, l'estate...
La Provenza che non ti aspetti invece la trovi qui, nel Colorado Provenzale, in cui ci si trova immersi nell'ocra in paesaggi inimmaginabili.
Verso le falesie dell'ocra provenzale - Rustrel 2016
Ocra rossa
Arriviamo al parcheggio nei pressi di Rustrel senza sapere esattamente cosa aspettarci. La strada che abbiamo fatto per arrivare qui attraversa un bosco ombroso, e solo una volta abbiamo intravisto in lontananza il fianco di una collina, esposto, eroso, in terra rossa.




Paghiamo la sosta e partiamo a passo di carica, pronti ad affrontare una lunga camminata in montagna.

In marcia! Rustrel 2016
Prima sorpresa: la camminata è facile e piacevole, il bosco è fresco, i percorsi sono bel segnalati.  Per il momento abbiamo deciso di raggiungere la zona che è contrassegnata come Sahara nella cartina. Arriviamo all'acquedotto: siamo vicini.


La terra battuta del sentiero sta cambiando colore e consistenza, non è più fine polvere bianca, adesso assomiglia a sabbia ma è di un bel colore rosso. 


Il bosco si apre e vediamo sullo sfondo una falesia rossa e bianca, dietro a dune gialle e arancioni. Beh, no, non sono dune, sono rocce arrotondate, e viste da vicino i colori sono vivi e brillanti. 
Rosso, arancio, marrone - è come la tavolozza di un pittore!
E ocra ovunque, come i colori di guerra degli indiani.
Ci arrampichiamo come capre su per la falesia, seguendo il sentiero. 
Dentro di me penso che questo tratto è piuttosto pericoloso, è così facile scivolare, non ci sono parapetti... Ma si, i francesi sono più "sportivi" di noi, noi siamo abituati ad altri standard di sicurezza, anche troppo esagerati, forse.  







Beh, no, non è così, è solo che il cartello di divieto di salire sulle falesie è oltre la cresta, lo vediamo dalla cima. Ma ormai siamo lì, e prima di scendere scattiamo qualche foto. 


Le rocce bianche e rosse ci ricordano qualcosa, ma cosa?
Frugo nella memoria - e negli album - e trovo le foto del Bryce Canyon, nello Utah.

Colorado Provenzale - Estate 2016

Bryce Canyon - Utah - Estate 2013

Stessi colori incredibili, stesse rocce scolpite dall'acqua, stessi alberi che si aggrappano disperatamente ad un terreno che frana sotto alle loro radici

Ma cos'è l'ocra? E' un pigmento che deriva da un minerale ferroso comunissimo, l'ematite. Il colore rosso che caratterizza queste rocce non è altro che...ruggine!
Una montagna di ruggine! - Rustrel 2016
La Provenza è disseminata di cave d'ocra ormai dismesse, questa e quelle di Roussillon sono a cielo aperto, altre invece, come le Mines de Bruox sono gallerie scavate all'interno delle montagne. 


Attualmente l'ocra non viene più estratta se non in piccole quantità destinate ad usi artigianali e turistici. 

Il percorso prosegue verso il punto panoramico da dove possiamo vedere i camini delle fate. 


La seconda parte del percorso è un po' più faticosa e meno interessante - quindi se programmate una visita forse conviene fermarsi al percorso breve, fino al Sahara.

Tra i consigli utili metterei anche quello di non andare con scarpe di valore e vestiti di bianco, perchè l'ocra non si lava via agevolmente dagli abiti.

L'ultimo consiglio riguarda gli orari di visita: sotto il sole delle ore centrali del pomeriggio i colori si perdono un po', quindi meglio andare nel tardo pomeriggio, quando la luce è meno violenta. 

Altre informazioni utili le trovate qui:
Provenza Francia