mercoledì 30 luglio 2014

Piccadilly Circus


Piccadilly Circus, uno dei simboli di Londra, la versione europea di Times Square a New York...beh quasi.
Intendiamoci: il traffico non manca, ci sono i tabelloni luminosi e c'è una vera folla ( Assolutamente inspiegabile ai nostri occhi ) ma la differenza è enorme.

lunedì 28 luglio 2014

Benvenuti in Paradiso!

Nel cuore della Croazia c'è un posto sorprendente: se il regno delle fate esistesse sarebbe molto simile al Parco di Plitvice.

In una valle fra le  montagne un curioso fenomeno carsico ha creato una successione di laghi e cascate che ci regalano paesaggi di una bellezza grandiosa e commovente.





Le acque ricche di calcio del fiume Korana hanno costruito con il passare dei millenni degli strani sbarramenti di roccia bianca che fanno sembrare questi laghi opera dell'uomo. 

giovedì 24 luglio 2014

Capita anche a voi?

Il ponte della Coca Cola..ehm dei sospiri - Venezia 2010


Ecco, questa è una cosa che mi chiedo da anni: ma capita anche agli altri di andare a visitare chiese e monumenti e di trovarli impacchettati in orribili impalcature?

 Il museo di storia naturale impacchettato - New York 2010


Certo, lo so che le manutenzioni al patrimonio artistico sono indispensabili e che bisogna curare e proteggere costantemente questo tesoro, ma sto iniziando a sospettare che le varie amministrazioni aspettino di conoscere il nostro piano vacanze per dare il via ai lavori di ristrutturazione dei monumenti più importanti.

Tramonto suggestivo sul cantiere di Tanah Lot - Bali 2002
Impalcature a Westminster - Londra 2014

Impalcature alternative su Nathan Road - Hong Kong 2002
I campanili del duomo di Monaco - con l'impalcatura d'ordinanza ( Germania 2011)  
Queste sono solo alcuni dei monumenti impacchettati che abbiamo trovato in questi anni, ormai li cerchiamo ad ogni viaggio, sono la nostra costante.
Capita solo a noi?
 

mercoledì 23 luglio 2014

Un tocco di magia

Particolare della copertura dell'atrio di King's Cross

A volte la magia si nasconde in un  luogo ordinario come un anonimo binario di una grande stazione ferroviaria. Sto parlando del famosissimo binario 9 e 3/4 della stazione di King's Cross, a Londra.

Cos'ha di speciale questo posto? Ma come, non lo sapete? E' da qui che parte l'espresso per  Hogwarts!!

lunedì 21 luglio 2014

New York, New York






Immaginate di arrivare stanchi e frastornati dopo un lungo viaggio in un'immensa città staniera.
Immaginate di arrivare al vostro albergo in taxi, come nei film, e di scendere trascinando i bagagli e sbadigliando per il jet lag.
Entrate, sbrigate le formalità, una doccia veloce e poi via! Times Square è qui a due passi, andiamo a dare un'occhiata.

sabato 19 luglio 2014

I colori dell'Antelope Canyon

La nostra tappa a Page prevede la visita di due spettacoli della natura: l'Horseshoe bend e l'Antelope Canyon, già raccontato anche da Alessandro e Valentina.
L'Antelope Canyon si trova su territorio Navajo, a pochi chilometri da Page, ed è lo slot canyon più visitato degli Stati Uniti sudoccidentali. Si consiglia, per questo, di prenotare la visita in anticipo, per non rischiare di perdersi questo magnifico spettacolo della natura.

Attendiamo la partenza sgranocchiando delle carote molto dolci e ...

venerdì 18 luglio 2014

Piccole emozioni

A volte quello che resta nel cuore dopo un viaggio è un incontro inaspettato.
I parchi di Londra sono pieni di minuscoli scoiattoli grigi, vivaci come folletti, che si ricorrono sulle chiome degli alberi e che spesso scendono per cercare qualche biscotto o qualche nocciolina.

Greenwich Park

Questo piccoletto ha gradito i nostri Ritz....

St. James Park
Quest'altro invece è stato così temerario da prendersi le noccioline dalle mani di Alessandro, che scoppiava di felicità.

Sono piccole cose che restano nel cuore.

giovedì 17 luglio 2014

Lavori in corso...

Uno degli strumenti più preziosi che utilizzo per programmare i nostri itinerari fin nei più piccoli dettagli è il forum degli utenti di  Tripadvisor.



Nei vari forum suddivisi per area geografica ho trovato persone formidabili che che hanno suggerito con pazienza variazioni ai miei itinerari, e che sono una vera e propria miniera di informazioni utilissime.

Lo scambio tra utenti poi è sempre molto interessante e corretto, e spesso mi ritrovo a passare le serate leggendo le loro domande ed i loro suggerimenti quasi come se fossero un libro di viaggi. Splendido strumento!

In questo momento stiamo dando gli ultimi ritocchi all'itinerario delle nostre prossime vacanze : Itinerario di due settimane fra Madrid, Andalusia e Valencia

Gli altri strumenti indispensabili per tirar fuori il meglio da una vacanza sono i racconti di chi c'è stato, e sul web c'è solo l'imbarazzo della scelta! 
I racconti dei  Turisti per caso sono snelli e completi, spesso anche molto divertenti, e se si cercano itinerari da fare in automobile i siti dei camperisti sono meglio di un navigatore satellitare.

Ultimi nell'elenco di consultazione - ma non ultimi come utilità - sono i vari siti degli enti del turismo. Alcuni siti sono belli da togliere il fiato, altri sono interessantissimi, altri ancora...beh...forse devono lavorarci un po' su....

Il sito che sto consultando di più per la programmazione delle nostre vacanze è quello dell'Ufficio del turismo spagnolo, davvero completo e semplice da utilizzare. 


Anche le città e le varie attrazioni hanno spesso dei siti web utili, vale la pena fare una ricerca con Google, il numero di informazioni reperibili in rete è stupefacente!





mercoledì 16 luglio 2014

Siracusa

Gioiello dell'arte barocca, metropoli dell'antichità, vivace città siciliana: siamo a Siracusa.
Il colpo d'occhio è splendido, le pietre bianche degli edifici risplendono sotto il cielo azzurro, restiamo senza fiato davanti alla bellezza della piazza del duomo, sull'isola Ortigia.

martedì 15 luglio 2014

A spasso nella Monument Valley

Ecco con quale delicatezza si prepara a darci la buona notte la Monument Valley ... 
Tramonto sulla Monument Valley

... e questo è invece con quale forza ci da il buon giorno. 
L'alba della Monument Valley

domenica 13 luglio 2014

Il Bellagio, l'hotel di Ocean's Eleven.



Il resort Bellagio di Las Vegas certamente non deve la sua fama al film Ocean's Eleven interpretato, tra gli altri, da George Clooney, Brad Pitt, Matt Damond, Andy Garcia e Julia Roberts, ma possiamo dire che quella notorietà è stata sicuramente portata anche nelle case di chi Las Vegas non la conosceva bene, tra i quali c'ero anche io.
Hotel, casinò, ristorante, centro congressi, questo è in poche parole la struttura Bellagio.
Potete trovare questo splendore proprio sulla Strip a Las Vegas e fu inaugurato il 15 ottobre del 1998 con una mega festa che, tra Vip e compagnia bella, costò alla odierna MGM resort la "sommetta" di 88 milioni di dollari (per la sola festa!) mentre la costruzione toccò gli 1,6 miliardi di dollari!!!    o_O

sabato 12 luglio 2014

Il mercato di Portobello Road






Portobello è una parola che mi fa tornare indietro di parecchi anni, quando in TV un bravissimo presentatore di nome Enzo Tortora conduceva una trasmissione televisiva che portava proprio il nome di questa strada.
Ricordo che durante la trasmissione, alcune persone avevano la possibilità di esporre un proprio progetto o una propria invenzione e, utilizzando la più grande vetrina di quei tempi che era la televisione, cercava di vendere il maggior numero di oggetti o di trovare investitori che per finanziare e realizzare le proprie idee.
Portobello Road è proprio questo. Una lunghissima via nella quale quotidianamente si svolge uno dei più famosi mercati di Londra.

venerdì 11 luglio 2014

Il Tower Bridge

Durante la visita alla Torre di Londra, non possiamo fare a meno di notare sullo sfondo che un'altra importante opera dell'uomo richiama la nostra attenzione: il Tower Bridge.
Il Tower Bridge significa letteralmente Ponte della Torre e collega il distretto di Southwark con la Torre di Londra.

giovedì 10 luglio 2014

Il museo Egizio di Torino




Il Museo Egizio di Torino è il secondo museo egizio al mondo per ordine di importanza (Il primo è quello del  Cairo, naturalmente). L'esposizione è vastissima ed interessante, stanno ristrutturando proprio nel momento in cui sto scrivendo ( luglio 2014 ) quindi l'accesso ad alcune sale può essere un pò difficoltoso, vista anche l'impressionante mole di visitatori.


La sua nascita si deve ad un egittologo del diciottesimo secolo, Vitaliano Donati, che iniziò la collezione con reperti rinvenuti da lui stesso. All'epoca ci fu un vero e proprio boom dell'egittologia, ulteriormente intensificato dalle campagne napoleoniche, e si moltiplicarono le raccolte private di una certa importanza.

 Nel 1824 il Re Carlo Felice acquistò una di queste grandi collezioni private e creò il Museo Egizio. Nel corso degli anni la collezione si è allargata, anche grazie all'impegno di Schiaparelli (Direttore del museo a fine 1800) fino a raggiungere i 30.000 pezzi, un tesoro di valore incalcolabile.




Una delle sezioni in ristrutturazione riguarda proprio il magazzino dei reperti, ed è molto interessante sbirciare dalle finestrelle dei laboratori per vedere come lavorano ogni giorno gli archeologi.
E' anche facile immaginare che in mezzo a quella moltitudine di oggetti ci siano tesori ancora "da riscoprire" (Un po' come è successo alla mummia di Kenamum, che era andata persa e che adesso è esposta alla Certosa di Calci, in una mostra intitolata "L'undicesima mummia" ) 


Ci aggiriamo affascinati osservando gli oggetti esposti, Alessandro ci racconta molti aneddoti sulla vita quotidiana in Egitto - la storia è la sua passione.


Ancora una volta io e Paolo restiamo stupiti per la vivacità dei colori vecchi ormai di millenni: gli egizi sapevano davvero come realizzare opere destinate ad attraversare i secoli.


All'interno del museo è possibile anche visitare un intero tempio, donato dal Governo egiziano all'Italia come ringraziamento per il salvataggio dei templi sul lago Nasser.

Quando decisero di costruire la diga infatti si trovarono costretti a mettere al riparo molte opere d'arte che rischiavano di essere sommerse dall'acqua e chiesero aiuto all'intera comunità internazionale. 

I templi furono smontati e rimontati in luoghi più sicuri, un'opera titanica che ha visto fra i protagonisti indiscussi i cavatori del marmo di Carrara: gli unici professionisti al mondo in grado di lavorare la roccia con la precisione millimetrica richiesta.

Il più famoso di questi Templi è quello di Abu Simbel, quello donato all'Italia è il tempio di Ellesija.

Re Thutmosi III

L'ultima sala è lo Statuario, uno spettacolo mozzafiato. Dall'oscurità vellutata spuntano fuori statue imponenti di faraoni e divinità, l'illuminazione sapiente attira l'attenzione in un continuo susseguirsi di opere straordinarie. Leggo adesso che l'allestimento della sala è stato affidato ad uno scenografo due volte premio Oscar: Dante Ferretti. Il suo lavoro è un vero e proprio tocco di genio, la massima valorizzazione.

Horemheb e Amun
Il faraone Sethi II
All'esterno del museo non manca nemmeno l'arte...contemporanea.
Ci fermiamo a fotografare un cartello che ci ha fatto sorridere: lo "strike" di pedoni deve essere opera di un burlone!






Link Utili:

Segnalo anche che da luglio 2014 la prima domenica di ogni mese c'è l'entrata libera nei musei statali - e questo vale davvero la visita!

mercoledì 9 luglio 2014

Borough Market


I mercati sono da sempre la mia passione, e questo è davvero uno spettacolo imperdibile!

Il Borough market è uno storico mercato londinese , che si svolge non lontano dal London Bridge. (Consultare il sito per gli orari, non è aperto tutti i giorni : http://boroughmarket.org.uk/ )

martedì 8 luglio 2014

Il ghiacciaio della Val Senales - sulle tracce di Otzi


Oggi andiamo a vedere i ghiacciai della Val Senales, dove ha vissuto Otzi, l'uomo del Similaun.
Nel 1991 proprio su questo ghiacciaio due turisti hanno rinvenuto la mummia di quest'uomo preistorico, vissuto su queste montagne durante l'età del rame (Fra il 3.300 ed il 3.100 A.C.) e morto qui, forse per un incidente di caccia, o per un omicidio. Otzi è rimasto sepolto nel ghiaccio per millenni, e questo ha permesso la conservazione del suo corpo e dei suoi abiti, che poi hanno fornito preziosissime indicazioni ai ricercatori.

lunedì 7 luglio 2014

Big Ben e House of Parliament


 

Il nostro primo "assaggio" della città non poteva essere che Lui: il Big Ben. 
Il simbolo di Londra, la presenza costante in ogni film, libro.. o fumetto. 
Uscire dall'oscurità della metropolitana e trovarselo davanti...beh, è emozionante!

sabato 5 luglio 2014

A spasso sul lungofiume - Southbank


Lungo la riva del Tamigi, proprio di fronte all'austera Westminster, sorge una zona molto turistica, una specie di grande parco giochi. Appena attraversiamo il Westminster Bridge non possiamo fare a meno di notare la differenza.

In poche centinaia di metri abbiamo fatto un viaggio nel tempo lunghissimo, passando dal millennio di storia dell'House of Parliament alla contemporaneità del London Eye, una grande ruota panoramica che è entrata a far parte con naturalezza dello skyline di Londra.


Il London Eye è stato inaugurato il 31 dicembre del 1999, doveva essere la "ruota del millennio" ma alcuni problemi tecnici hanno fatto posticipare l'apertura al pubblico al marzo del 2000. E' stata una delle ruote panoramiche più grandi del mondo e attualmente è una delle principali attrazioni a pagamento del Regno Unito.



Da questa parte del fiume si concentrano in poche centinaia di metri alcune delle attrazioni più popolari della città: l'acquario, il London Eye ed il London Dungeon. Le code sono interminabili.

Noi abbiamo scartato a priori la visita a queste attrazioni a causa di recensioni non proprio positive.
Il  London Dungeon non è adatto ai bambini ed ai ragazzi impressionabili - meglio saperlo prima di mettersi in coda.
 
Il lungofiume è un palcoscenico ideale per gli artisti di strada, e assistiamo  pigramente ai vari spettacoli, godendoci l'atmosfera rilassata e osservando con curiosità la folla attorno a noi. 
 
  Siamo appena arrivati ma non possiamo non notare quanto siano stravaganti i londinesi!


L'arrivo di un acquazzone ci costringe a cambiare i nostri piani, quindi riattraversiamo il Tamigi sul ponte pedonale Hugerford Bridge e ci dirigiamo verso la prossima meta: Trafalgar Square.

London Eye Pier

Link Utili:

Stazioni metropolitana: 
Westminster (Jubilee, District, Circle) e poi si attraversa il Westminster Bridge
oppure
Waterloo (Vaterloo & City, Bakerloo, Jubilee, Northern)