martedì 15 aprile 2014

Il castello nella roccia


Il castello di Predjama è sorprendente: è incastonato nella roccia, un vero e proprio capolavoro di arte difensiva che domina la valle da oltre ottocento anni.

Parte del castello è addirittura scavato nella roccia della rupe, il risultato è un castello inespugnabile, protetto da ogni lato e con caratteristiche davvero intriganti.


All'interno troviamo un museo medievale, nelle varie stanze ci sono ambientazioni di vita quotidiana molto interessanti. Periodicamente ci sono anche spettacoli di arcieri e balestrieri all'interno del castello e negli spazi esterni. Nel mese di luglio tutta la zona del castello è in festa e ci sono spettacoli e giostre medievali.

A Predjama viveva il leggendario Cavalier Erasmo, un noto brigante che aveva fatto del castello la sua base e che ne sfruttava le caratteristiche uniche per sfuggire alla legge.

La castellana




Din don!
L'esercito imperiale assediò il castello per un anno intero senza alcun risultato, si narra infatti che Erasmo si rifornisse di viveri passando da una serie di passaggi segreti scavati nella roccia che gli permettevano di raggiungere il lato opposto della montagna, dove poteva rifornirsi. La leggenda narra che dall'interno del castello sbeffeggiavano spesso i soldati imperiali, facendo vedere che organizzavano veri e propri banchetti per dimostrare che l'assedio era assolutamente inutile e non li avrebbero presi per fame.

Ben protetto nel suo castello inespugnabile Erasmo però non aveva la lealtà dei suoi uomini, ed è proprio a causa del tradimento di uno dei suoi servi che venne ucciso.


I livelli più alti del castello sono scavati nella roccia viva, questo è un punto di vedetta per le sentinelle, da qui si domina la valle.


Il castello di Predjama è a pochi chilometri dalle grotte di Postumia, le grotte più famose del mondo ( Il sito segnala che nel 2014 verranno raggiunti i 35 milioni di visitatori, un numero inimmaginabile)



Le grotte di Postumia sono uno dei più spettacolari esempi di grotte carsiche al mondo, i 21 chilometri di gallerie visitabili sono facilmente accessibili grazie ad un trenino che ci accompagna nelle viscere della terra in sale di maestosa bellezza. 
Gli interni non si possono fotografare, la luce artificiale può creare grandi danni in questo ambiente così speciale, non rimane altro che spalancare bene gli occhi e restare a bocca aperta per la grandiosità dei fenomeni che possiamo osservare. Ci sono caverne enormi, con il soffitto che si perde nel buio, e stretti budelli in cui si sente l'incessante gocciolìo dell'acqua.

 

Queste grotte sono una meta turistica importante già da due secoli, in una sala all'entrata possiamo vedere le decine e decine di nomi di esploratori arrivati qui fin dal 1800. Qui è nata la speleologia.

In queste immense caverne vivono anche animali unici al mondo, in un ecosistema delicatissimo.
Qui vivono infatti i "cuccioli di draghi", i protei : in passato quando questi animali venivano portati fuori dalla grotta a causa delle piene chi li trovava pensava che fossero draghi appena nati.

 
Foto presa dal sito http://www.animali.net/il-proteo

Il proteo è un anfibio che vive esclusivamente nelle grotte. E' completamente cieco, la sua pelle è rosata, quasi trasparente. A causa dell'ambiente in cui vive ha un metabolismo incredibilmente lento ( può mangiare anche ogni dieci anni) ed è ancora piuttosto misterioso, visto le oggettive difficoltà di ricerca.

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