Arriviamo ad Atene e la metropolitana - nuovissima - ci scarica a pochi passi dal nostro albergo, in una zona centralissima. Prendiamo i nostri bagagli, alziamo la testa per orientarci e...eccola lì!
L'acropoli ci prende di sorpresa. L'abbiamo vista troppe volte sui libri di storia e in televisione, sembra quasi strano che esista davvero e che domini la città.
Il tempo di lasciare i bagagli in camera e partiamo in esplorazione, proviamo a salire al Partenone da una piccola strada secondaria, segnalata sulla nostra guida.
Ci rendiamo conto ben presto di aver scelto una via poco utilizzata, e restiamo letteralmente incantati quando ci troviamo ad attraversare un piccolo villaggio con le case bianche e azzurre, e i gatti che dormono al sole. Questa è la Grecia che non mi aspettavo di trovare qui.
Dopo una bella passeggiata arriviamo all'acropoli. Il complesso di templi sulla cima della collina è in posizione molto panoramica, da qui possiamo vedere tutta la città.
Acropoli in greco significa "città alta" e quella di Atene è l'acropoli per eccellenza.
Qui troviamo il più famoso tempio greco della storia, il Partenone.
Il Partenone è il tempio dedicato alla dea Atena Parthenos (vergine) e fa parte di un più ampio complesso di edifici religiosi di cui fa parte anche l'Eretteo, il tempio dedicato ad Atena Poliade (Prottetrice della città)
Il particolare più affascinante di questo tempio sono le colonne a forma di donna, le Cariatidi. Queste che vediamo sono solo delle copie, gli originali sono nel Museo dellAcropoli e al British Museum.