Spesso è scomodo e sfribrante, disagevole ed estreamente costoso e a volte, anche pericoloso ma, chi ha provato a farlo, chi ha toccato con mano cosa vuol dire osservare il tramonto da una spiaggia delle Seychelles, osservare dalla sommità della piramide Azteca di Cobà il verde manto della giungla che circonda il sito archeologico, o ancora, restare a bocca aperta di fronte alla straordinaria bellezza della aurea maschera funeraria del faraone Tutankamon esposta nel museo egizio del Cairo, o contemplare in sbigottito silenzio la grandiosità di Angkor Vat o l'incredibile e sterminato esercito di terracotta di Xi'An in Cina.........
Chi ha provato a toccare con mano queste o altre delle innumerevoli meraviglie disseminate ai quattro angoli del mondo, non può che essersi enormemente arricchito -non materialmente- ma, spiritualmente.
(foto: Singapore Changi International Airport anno 2008)
